Siamo arrivati ad un punto molto importante nel nostro viaggio alla scoperta dei 7 Chakra: oggi parliamo di Ajna Chakra, noto anche come il Terzo Occhio.
Questo centro energetico è associato alle nostre visioni interiori, alle esperienze di risveglio e illuminazione, a quei momenti in cui si “aprono gli occhi davvero”.
Il sesto chakra è situato un dito sopra il ponte del naso, al centro della fronte e si apre sul davanti.
Ajna Chakra è il loto della mente e dell’energia del pensiero, un punto di contatto e sintesi tra la mente Universale e quella Individuale.
Se la Mente Cosmica è l’oceano, il pensiero è l’insieme delle acque che lo formano: il suo flusso, cioè l’azione del pensare, è il movimento di queste acque.
Tutte le realizzazioni delle nostre esistenze sono precedute da pensieri e da immagini proiettate che, a loro volta, vengono alimentate sia da schemi emozionali inconsci che dalla conoscenza della realtà.
Con il potere della mente siamo collegati al processo delle manifestazioni, attraverso il Terzo Occhio.
Tutta la conoscenza presente nella Creazione è già presente in noi, come un seme possiede tutte le istruzioni necessarie per potersi trasformare in pianta completa.
Poiché il Terzo Occhio è la sede del conseguimento della consapevolezza, è qui che possediamo la capacità di materializzare o smaterializzare la materia: acquisiamo quindi la capacità di creare sul piano fisico nuove realtà eliminando quelle vecchie e questo processo si verifica automaticamente senza sforzi consci da parte nostra.
Molti dei pensieri decisivi nelle nostre vite però, sono determinati da conflitti emotivi irrisolti ed influenzati dalle nostre opinioni o dai pregiudizi, compresi quelli degli altri.
Per questo spesso la nostra mente non è padrona ma schiava di pensieri appesantiti dall’emotività che a volte finiscono con il dominarci.
Questi pensieri si manifestano anche nelle nostre esistenze in quanto quello che percepiamo e sperimentiamo all’esterno, non è altro che una rappresentazione della nostra realtà soggettiva… quindi se sviluppiamo la nostra consapevolezza aprendo sempre di più il nostro occhio interiore, la nostra immaginazione potrà produrre l’energia necessaria per realizzare i nostri desideri!
Ma vediamo nel dettaglio questo importante chakra:
Funzionamento armonico: con un sesto chakra ben aperto saremo in possesso di una capacità di visualizzazione molto sviluppata e della facoltà di intuire molte cose con immediatezza.
Diventeremo allora coscienti che il mondo delle apparenze non è altro che una metafora, un simbolo di un principio spirituale che si manifesta sul piano fisico.
Più il chakra del Terzo Occhio si sviluppa, più noteremo che i nostri pensieri e le nostre intuizioni o intenzioni si realizzeranno facilmente.
Le nostre percezioni extra-sensoriali saranno così sviluppate che percepiremo direttamente le energie che si muovono sotto la superficie di ogni cosa.
Un numero sempre crescente di individui sta iniziando a sviluppare le facoltà del sesto chakra, come la chiaroveggenza o un’elevata sensibilità verso particolari livelli dell’essere; altri ancora acquistano una temporanea veggenza durante particolari stati della realtà, come il sogno o la meditazione.
Funzionamento disarmonico: la conseguenza più frequente del cattivo funzionamento del sesto chakra è data da una “pesantezza della testa”.
La nostra vita sarà regolata quasi esclusivamente dalla mente. Cercheremo di organizzare tutti gli aspetti della nostra vita con un’impostazione intellettuale e potremo accettare solo quello che riusciremo a percepire tramite la mente razionale.
Potremmo essere soggetti a forme di arroganza intellettuale e le uniche realtà che accetteremo sono quelle che la nostra mente potrà comprendere o che possono essere dimostrate e provate scientificamente.
Un altro possibile caso di sesto chakra mal funzionante si verifica quando abbiamo un primo chakra (l’elemento che ci “radica” al suolo) disturbato o quando anche gli altri chakra funzionano in modo disarmonico.
A causa dei conflitti emotivi irrisolti, le nostre coscienze tenderanno a confondersi con la nostra immaginazione creando confusione e cominceremo quindi col proiettare queste immagini “negative” nel mondo esterno, perdendo quindi il contatto con la realtà.
Metodi naturali per pulire e attivare il sesto Chakra: meditare o praticare Yoga Nidra ci aiuta a sviluppare l’energia del nostro Terzo Occhio, in quel momento la nostra mente è particolarmente ricettiva.
Questo chakra può essere stimolato anche dalla contemplazione di un cielo notturno, ben scuro e pieno di stelle. Questa esperienza con la natura aprirà i nostri occhi e la nostra mente all’infinita vastità dell’intero Universo e della sua immensa varietà di forme ed espressioni.
Tutto questo ci darà un’idea delle energie sottili, delle strutture e delle leggi che si muovono dietro la visione della vita reale, così come sono rappresentate dalla danza dei corpi celesti nello spazio.
Il sesto Chakra in poche parole:
Colore: Blu/Viola
Elemento associato: Luce
Simbolo: Loto a 2 petali
Qualità: Intuizione, manifestazione, sesto senso e consapevolezza
Funzione psicologica: Capacità di mettere in pratica le idee
Nel prossimo articolo scopriremo assieme il settimo Chakra, arrivando così alla fine del nostro viaggio attraverso i più importanti centri energetici del nostro corpo.
Om Shanti Shanti Shanti!
Angela
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